Fumata nera al Ministero dello Sviluppo Economico al termine dell’incontro con General Electric per cercare di scongiurare i 179 licenziamenti annunciati dalla multinazionale americana nel sito produttivo ex Alstom Power di Sesto San Giovanni (Mi).
In una nota della Fim Cisl viene spiegato come l’azienda sia rimasta sulle proprie posizioni nonostante le proposte avanzate dal Mise e dalle organizzazioni sindacali.
“Le posizioni sono rimaste distanti – ha detto Giuseppe Mansolillo della Fim Cisl Milano -, l’azienda non ha fatto nessun passo indietro, oltre a non prendere nemmeno in considerazione un piano strategico e produttivo per il rilancio del sito“.
Ma un nuovo incontro è in programma il 7 giugno presso Assolombarda. La Fim Cisl insisterà nel chiedere il ritiro immediato dei licenziamenti e della decisione di chiusura dello stabilimento e una politica di rilancio e investimenti.