Alla fine la pioggia ha avuto il sopravvento: la giornata di incontri del 30 maggio al Roland Garros 2016 è stata infatti totalmente cancellata e rinviata all’indomani (con annesso rimborso dei biglietti per tutti gli spettatori paganti). É la prima volta in sedici che l’intero programma di una giornata viene fermato per pioggia: troppo forti i temporali abbattutisi sul nord Europa (anche con violente scariche di fulmini) e che ora stanno transitando al Nord anche nel nostro paese.
Oggi sarebbero dovuti andare in scena (oltre ai tornei di doppio e Juniores) gli ottavi di finale della parte alta dei tabelloni di singolare: sul Philippe Chatrier sarebbero dovuti scendere in campo prima David Goffin contro Gulbis, Venus Williams contro Timea Bacsinszky, poi Serena contro l’ucraina Svitolina, Novak Djokovic contro lo spagnolo Bautista Agut.
Sugli altri campi ci sarebbe stata la sfida fra Ferrer e Berdych e la ripresa dei match fra Radwanska e Pironkova fra Stosur e Halep (interrotti ieri).
Dopo un torneo già largamente funestato dalla pioggia (soprattutto nei primi due giorni), adesso la domanda degli addetti ai lavori è una sola: il Roland Garros riuscirà mai a dotarsi di un tetto sul centrale? Da anni se ne discute, ma i progetti proposti (che prevedono anche il ridimensionamento del parco Bois de Boulogne, dove insistono vincoli paesaggistici, storici e artistici) hanno sempre ricevuto il no dei comitati civici, rallentando le procedure a suon di ricorsi.
Intanto gli anni passano e a Parigi continua a piovere.
(Foto da Twitter: @RolandGarros)