Bryce Dejean-Jones, 23enne guardia dei New Orleans Pelicans, è stato ucciso con un colpo di pistola all’addome nella tarda serata di ieri mentre si trovava nella zona di Dallas, in Texas.
Non si conoscono ancore le circostanze per le quali il giocatore dell’Nba è stato ucciso ma, secondo una prima ricostruzione, potrebbe trattarsi di un fatale errore commesso dallo stesso cestista americano prodotto di Iowa State.
Dejean-Jones, infatti, stava andando a trovare la madre di suo figlio dopo una lite ma avrebbe sbagliato piano dell’appartamento e, non ricevendo risposta, alle 3 di notte, ha cominciato a prendere a calci prima la porta d’ingresso.
Il proprietario di casa, spaventato da quanto stava accadendo, ha urlato ed estratto la pistola da cui è partito il colpo. Alle 3.20 di notte, infine, la corsa in ospedale, ma le condizioni del giovane erano ormai disperate.
Il 23enne, cresciuto nello Iowa State, era arrivato a New Orleans in gennaio con un contratto di 10 giorni e la squadra aveva deciso di confermarlo facendogli firmare un contratto triennale.