Non si placano le proteste di piazza negli Usa contro il candidato repubblicano alla Casa Bianca Donald Trump. A San Diego, all’esterno di un teatro in cui era in corso un comizio del tycoon newyorkese, sono avvenuti scontri tra manifestanti che contestano il magnate e suoi sostenitori.
La polizia, intervenuta con spray al peperoncino, ha fermato 36 persone. Dal palco, Trump ha colto l’occasione per attaccare il giudice che si sta occupando dell’inchiesta sulla Trump University: “È messicano, mi odia“. E ai molti cittadini ispanici in piazza, il candidato ha detto “Ci vediamo a novembre, anche da presidente”.
“Il giudice Curiel dovrebbe vergognarsi – affonda Trump – Lui è messicano ma ritengo che alla fine i suoi connazionali mi appoggeranno“. Intanto Trump porta a casa il sostegno di un’altra figura di spicco. Si tratta del suo ex avversario alle primarie, Marco Rubio.