Sono bastati pochi secondi di visione del trailer del nuovo film d’animazione “Alla ricerca di Dory”, sequel del premio Oscar “Alla ricerca di Nemo”, per scatenare polemiche e discussioni.
Il pomo della discordia sembrerebbe essere la presenza di una famiglia arcobaleno. Infatti il polipo Hank, amico di Dory, incontra al parco una bambina che avrebbe due genitori donne.
Dalla società Disney non sono ancora arrivati commenti di alcun genere, nonostante ci si aspettasse una risposta almeno da Ellen DeGeneres, storica doppiatrice della pesciolina Dory e appassionata sostenitrice delle battaglie LGBT, la quale è stata la prima a condividere il trailer.
Gli esperti del settore infatti hanno sempre considerato delicata la questione LGBT nei cartoon, nonostante sia da tempo che la comunità LGBT manda messaggi attraverso i social per incentivare l’inserimento di segnali anti discriminatori.
Questo sarebbe un enorme passo avanti per la storica casa di Topolino per l’accettazione generale delle coppie gay, trattandole al pari di quelle tradizionali.
“Forse può aiutare gli adulti, perché per quanto riguarda i bambini non c’è nessun lavoro da fare”, aveva detto Anthony Stacchi. “Io ho un figlio nella cui classe c’è un bambino figlio di due padri e un altro figlio di due madri e per lui non c’è alcuna differenza”.