Dopo mesi di tentennamento, Silvio Berlusconi sembrerebbe deciso a dare il via alla cessione del Milan: in pole position per acquisire le quote di maggioranza ci sono ancora una volta i cinesi, vicini ma allo stesso tempo lontani e disabituati al calcio e al mondo europeo.
La trattativa è avviata: “Io ho dichiarato la mia intenzione di cedere il Milan – ha detto al salotto di Porta a Porta – ma credo che l’ultima decisione del presidente Berlusconi su una squadra che è nel cuore di molti, debba essere saggia e giusta“. C’e questo studio americano in contatto con i fondi cinesi che ci appaiono entità serie: loro pongono come condizione che io resti altri 3 anni. Ho fiducia”.
Il passaggio di consegne: “Io devo passare la mano a qualcuno che sia in grado di mettere fondi necessari per far tornare il Milan protagonista e i soldi vengono o dalla Cina o dal petrolio. E io ho preso contatti con questi due mondi. Quest’anno ci saranno molte partenze perché giocatori come Alex, Mexes, Boateng e Balotelli sono a fine contratto”.