La Lega Nord e Giorgio Napolitano ai ferri corti. “Come in Austria o in Francia ci sono partiti di destra nati su tematiche tradizionali di destra e ora caratterizzati dall’antieuropeismo. In Italia abbiamo la Lega, la principale espressione di posizioni xenofobe, nazionalistiche e ora anti europeiste“, aveva detto il presidente emerito della Repubblica.
“Ha detto che siamo xenofobi – hanno subito replicato Gian Marco Centinaio e Massimiliano Fedriga, capigruppo della Lega – Xenofobia significa paura del diverso, noi non abbiamo paura di nessuno: vogliamo solo difendere la nostra gente e rigettiamo questa infamia”.
Quindi la promessa di battaglie legali: “Abbiamo dato mandato ai nostri legali di valutare come procedere contro l’ex Capo dello Stato. I soldi che ricaveremo li daremo in beneficenza”. Poco dopo anche Matteo Salvini è intervenuto: “Napolitano dovrebbe essere ricoverato, non sa più quello che dice. Straparla e mi spiace che prenda uno stipendio dello Stato Italiano”.