In Italia sono più di 6 milioni le persone affette da patologie legate alla tiroide: in occasione della Giornata Mondiale della Tiroide, che si celebra oggi, sarà possibile effettuare visite gratuite connesse alla funzionalità di questa importantissima ghiandola (saranno gratuite fino a venerdì 27 maggio).
Lo scopo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica e il mondo scientifico sui crescenti problemi legati alle malattie della tiroide, focalizzando l’attenzione sulla iodoprofilassi, ovvero la pratica che mira ad assicurare una corretta fonte di iodio.
La causa principale delle malattie legate alla ghiandola è infatti la carenza di iodio, il cui giusto apporto può essere fornito attraverso un’alimentazione mirata. Fondamentali sono di conseguenza il sale iodato e tutti i prodotti ittici, in particolar modo il salmone (non di allevamento), il branzino, il pesce azzurro e i pesci piccoli. Importanti anche crostacei e molluschi come calamari e polpi, mentre i pesci grandi come il tonno possono contenere mercurio e quindi sono sconsigliati nell’infanzia.
Per prevenire i problemi legati alla tiroide è stato approvato per il triennio 2016-2019 il progetto promosso dall’Istituto Superiore Sanità, società endocrinologiche e pazienti “Iodoprofilassi nelle scuole”.
Per maggiori informazioni potete consultare il sito www.settimanamondialedellatiroide.it e la pagina Facebook “Settimana Mondiale della Tiroide”.