Sono state uccise almeno 100 persone nel corso di tre attentati rivendicati dall’Isis sulla costa mediterranea del territorio siriano, nei pressi di una base navale russa.
I media locali hanno diffuso la notizia secondo la quale 45 persone sarebbero morte in seguito a due esplosioni a Jableh, la località più vicina alla base militare. Una terza esplosione è stata registrata nella vicina città di Tartus, in questo caso il numero delle vittime sarebbe di circa 20.
In tutti e tre i casi si tratterebbe di attentatori kamikaze. L’Isis ha confermato il suo coinvolgimento attraverso l’Amaq, l’agenzia di stampa gestita dal califfato.