Andrea Abodi, presidente della Lega di Serie B, ha rilasciato un comunicato stampa in cui espone la posizione della lega cadetta sul nuovo caso calcioscommesse.
Abodi ha detto: “Ancora una volta, nonostante il costante, profondo e totale impegno della Lega e delle altre Istituzioni sportive sul versante dell’integrità e del rispetto, emerge l’ennesimo attentato della criminalità organizzata nei confronti del calcio”.
“Prendiamo atto che si tratti di fatti gravi, circoscritti a due partite di fine stagione di due anni fa, fatti emergere dal lavoro della DDA e dalla Procura della Repubblica di Napoli che ringraziamo per il lavoro che stanno svolgendo e alle quali garantiamo, come sempre, la nostra piena collaborazione”.
“È parte prioritaria dei nostri doveri operare per garantire trasparenza, legalità e credibilità a tutti i portatori di interesse, a partire dai nostri Tifosi, rilanciando in una giornata come questa tutto il nostro impegno per respingere ogni forma di inquinamento criminale in un sistema che vuole essere valutato non per l’irresponsabilità di pochi, ma per la correttezza della stragrande maggioranza delle persone che ne fanno parte a vario titolo”.
Abodi conclude: “Al Governo, chiediamo di continuare nell’opera legislativa per determinare anche un impatto patrimoniale con il sequestro preventivo e la confisca dei beni di questi delinquenti”.