“Difendere l’Italia con lo spirito degli eroi del Piave” è il manifesto con il quale sono scesi in piazza gli attivisti di Casapound a Roma. Il corteo è stato organizzato contro l’accoglienza dei migranti e le politiche sull’immigrazione del governo europeo.
“Faremo una manifestazione senza tensioni e allarmi sociali” ha assicurato il presidente di CpI, Gianluca Iannone. “Ma se saremo attaccati risponderemo”, ha aggiunto. Un’auto è stata assaltata in via Bixio da un gruppo di antifascisti. Credevano che all’interno ci fossero manifestanti ed invece, come ha provato a spiegare, invano, l’autista, si trattava di tedeschi.
Al passaggio del corteo, da un palazzo di via Merulana sono state lanciate alcune uova che si sono rotte a terra senza colpire manifestanti. Da una finestra dello stesso stabile era stata esposta una bandiera rossa con l’immagine di Che Guevara. “Maledetti fascisti”, ha urlato qualcuno, mentre i manifestanti intonano cori come “Siamo noi, siamo noi scudo e spada dell’Italia siamo noi”. Sono stati accesi fumogeni tricolore.
Nelle vie di Roma ha sfilato anche un corteo di gruppi di area antifascista, composto da alcune migliaia di persone, che ha raggiunto piazza dell’Esquilino, dopo essere partito dal Colosseo. La manifestazione intitolata “Casapound not welcome”, è stata convocata per contrastare quella dell’organizzazione di estrema destra. Il traffico è stato bloccato, deviati gli autobus e rimossi i cassonetti.