Dramma al cimitero comunale di Foggia dove un operaio di 65 anni è morto folgorato mentre stava lavorando alla recinzione delle nuove cappelle.
Secondo una prima ricostruzione, la vittima – dipendente di una ditta di San Marco in Lamis – avrebbe toccato accidentalmente un cavo elettrico di un allaccio abusivo.
Secondo quanto riferito dagli investigatori, il cavo responsabile della tragedia sarebbe stato realizzato da alcuni occupanti un campo nomadi, ad un centinaio di metri dal cimitero.