Si chiama Vincent Viola, l’imprenditore italoamericano interessato ad acquisire le quote societarie del Palermo: secondo quanto riferito da “La Gazzetta dello Sport”, il presidente Zamparini avrebbe già incontrato a Vergiate la famiglia Viola, Vincent e il figlio John, al quale il padre vorrebbe regalare il club siciliano, di cui è da sempre tifoso.
Si tratta di due imprenditori di New York con radici nell’Italia del Sud, precisamente di Sanza in provincia di Salerno, mentre il nonno è originario di Palermo. Viola ha fatto la sua fortuna in borsa, a Wall Street, ha un patrimonio stimato in oltre due miliardi di dollari ed è il proprietario dei Florida Panthers, franchigia di hockey su ghiaccio in Nhl, il campionato statunitense.
In settimana potrebbe esserci un incontro decisivo, per un graduale passaggio di consegne, come dichiarato dal presidente Zamparini: “Voglio valorizzare il telaio esistente, spero di coinvolgere gli americani per un graduale passaggio di consegne: farò il presidente per altri due anni, poi lascerò la scena“.
Intercettato dalla redazione di “Mediagol” l’imprenditore statunitense ha voluto smentire i rumors riguardanti un possibile interessamento al club siciliano: “Mi dispiace deludere i tifosi palermitani, ma non è una notizia vera. Non ho mai conosciuto Zamparini. Comprare un club italiano? Forse un giorno, ma con Zamparini non ho mai parlato. Guardo il calcio italiano ogni settimana e tifo per tutte le squadre del sud-Italia”.
La smentita è arrivata anche dal presidente Zamparini, intercettato telefonicamente dalla redazione di “Sky Sport”: “Non conosco i signori Viola. Ho solo dato incarico ad alcune agenzie specializzate di trovare investitori, ma non ho ancora mai conosciuto i Viola. Nel caso, sarei felice di conoscerli”.