La sesta e ultima puntata della fiction “Il Sistema” inizia con l’ammissione da parte di Daria di non aver mai conosciuto Nardelli: la donna sa comunque come rintracciarlo. Nel frattempo i Talarico discutono attorno a un tavolo degli arresti effettuati dalla Guardia di Finanza: il boss chiede a Diamanti di fare da tramite tra il clan e Nardelli.
Daria decide di fare l’infiltrata, nonostante il no di Alessandro, che comunque crede in lei. La donna viene rilasciata e corre dal padre, che è ancora in ospedale: l’uomo non ha preso bene la vicenda che ha coinvolto la figlia e la respinge. Nel frattempo Alessandro va a casa di Daria per stare un po’ con lei…
Daria comincia a presentarsi ad alcune feste organizzate dagli amici di Alcamo, facendosi notare parecchio. La donna vorrebbe essere contattata da Pesce, senza essere costretta a farlo lei, per non dare nell’occhio. Alessandro la segue, per aiutarla negli spostamenti e proteggerla.
A una delle feste Daria incontra finalmente Pesce, che le chiede di seguirlo a Sabaudia, dove le farà conoscere una persona. I due si recano a casa di Diamanti, che le propone di prendere il posto di Alcamo: Daria accetta subito.
Il Rosso viene rilasciato dall’ospedale ma durante il trasferimento in carcere riesce a scappare grazie all’aiuto di alcuni amici armati che uccidono le guardie giurate. Nel frattempo arrivano in aiuto Alessandro e Floriana che tentano di colpire il Rosso e i suoi complici ma senza riuscirci. Il Rosso scappa, pronto per vendicarsi.
Il Rosso riesce a entrare a casa di Daria, sorprendendola mentre sta per entrare in doccia. L’uomo le punta la pistola in testa ma nel frattempo arriva Alessandro che è costretto a disarmarsi per evitare che il Rosso uccida Daria. Per fortuna arriva Floriana, che passando dal balcone dei vicini di casa, entra a casa della Fabbri e spara al Rosso. L’uomo cade per terra trafitto al petto da due colpi di pistola.
Nel frattempo Pesce e Diamanti chiamano Daria e la avvisano di essere quasi arrivati a casa sua: i due vogliono incontrarla ma a casa della Fabbri c’è ancora il corpo del Rosso: la Gico lo nasconde in doccia, eliminando tutte le tracce di sangue e l’odore di polvere da sparo. Fortunatamente tutto procede senza alcun intoppo, ma la paura è tanta.
Il giorno successivo Daria porta Pesce e Diamanti in una banca sorvegliata dalla Gico. Diamanti porta in banca tutti i suoi beni, per un totale di 50 milioni di euro, che vengono subito sequestrati dalla Guardia Di Finanza. Nel frattempo il padre di Daria si spegne: a dare la triste notizia alla figlia è Alessandro. Al funerale del padre di Daria c’è anche Diamanti, che riceve una chiamata da Nardelli. Il carico di droga è pronto e ora bisogna effettuare al pagamento.
La Gico trucca i container, sequestra quello carico di droga e i Talarico ritirano il contenuto del container sbagliato. I Talarico si innervosiscono e chiamano Diamanti per avere spiegazioni. Nardelli prova a capire chi è che lo ha ingannato ma Ortega non gradisce la situazione.
Alessandro viene informato dal procuratore capo che Daria rischia un anno di carcere, notizia che lo manda in tilt. La Fabbri sente tutto tramite un microfono. Nel frattempo Nardelli organizza un summit in Italia e la Gico è pronta a catturarlo. Ma Nardelli capisce di essere seguito dalle Forze dell’Ordine e se la dà a gambe. Alessandro e la Gico lo inseguono, fino a che non lo acciuffano. Alessandro finalmente lo arresta.
Daria va al cimitero a pregare per il papà appena scomparso e in un momento di distrazione della guardia riesce a scappare trasferendo tutte le somme di denaro all’estero. Alessandro è sconvolto e si pente di essersi fidato di lei. Daria parte all’estero e ricomincia la sua vita insieme agli amici di Nardelli. Un finale che lascia sicuramente spazio alla seconda serie della fiction.
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