Il M5S si prepara al terremoto dopo la probabile cacciata del sindaco di Parma Federico Pizzarotti in seguito all’avviso di garanzia ricevuto ma non condiviso con il direttorio.
Il primo cittadino emiliano starebbe pensando a una sorta di scissione coinvolgendo tutti i dissidenti del partito di Beppe Grillo. Questo, però, solo dopo le amministrative di giugno.
E intanto il Movimento prepara la controffensiva. In un’intervista a la Repubblica, Alessandro Di Battista è stato durissimo: “Deve chiedere scusa ai cittadini di Parma”.
“Uno del Movimento 5 stelle non si comporta così, per questo l’abbiamo sospeso. Abbiamo delle regole molto dure ma è l’unico modo per tenere la barra dritta. Noi non siamo la Democrazia cristiana“, ha detto l’esponente grillino.