Ecco le pagelle dell’incontro della 38esima giornata di Serie A tra Genoa e Atalanta (clicca qui per leggere la cronaca).
GENOA: Lamanna 6; Munoz 6, Burdisso 6, Izzo 4,5; Ansaldi 6, Rigoni 5,5 (dal 9′ s.t. Pandev 5), Rincon 6, Dzemaili 5,5 (dal 7′ s.t. Tachtsidis 6), Laxalt 6,5; Suso 6 (dal 30′ s.t. Gabriel Silva s.v.), Pavoletti 7. All.: Gasperini.
I MIGLIORI DEL GENOA:
Pavoletti: Segna sempre lui nel Genoa. Nonostante il minutaggio ridotto a causa dei parecchi infortuni subiti in stagione, il suo apporto in zona gol è sempre importante e decisivo. È l’attaccante italiano ad aver segnato più gol in questa Serie A: meriterebbe di far parte del gruppo che partirà a breve per Euro 2016.
Laxalt: Riesce sempre in qualche modo a rendersi utile grazie alla sua duttilità, solo una (ma probabilmente la più importante) delle qualità che gli hanno permesso di saltare appena una partita in questo campionato. Sbaglia un gol facile, ma è comprensibile visto il grande sacrificio in fase di non possesso.
I PEGGIORI DEL GENOA:
Pandev: Subentra nella ripresa a Rigoni, ma di fatto sembra non essere mai sceso in campo. Non una giocata da ricordare per il macedone, anzi una c’è, e pesa come un macigno: il gol divorato a tu per tu con Radunovic a pochi spiccioli dal fischio finale, e che avrebbe permesso al Genoa di acciuffare il pari. A penalizzarlo sembra essere una condizione fisica non proprio all’altezza.
Izzo: È un ottimo prospetto, anche in ottica Nazionale, ma anche oggi commette qualche ingenuità di troppo. La più grave è, senza dubbio, essersi perso Kurtic in occasione del gol del ko.
ATALANTA: Radunovic 6; Conti 6,5, Masiello 6, Djimsiti 6, Brivio 6; De Roon 6, Gagliardini 6 (dal 37′ s.t. Cigarini s.v.); D’Alessandro 7,5 (dal 29′ s.t. Kurtic 7), Freuler 6 (dal 33′ s.t. Monachello s.v.), Gomez 7,5; Borriello 6. All.: Reja.
I MIGLIORI DELL’ATALANTA:
D’Alessandro: La sua accelerazione è paurosa. Con i suoi strappi improvvisi fa impazzire tutti i difensori, anche uno esperto come Burdisso. Preziosissimo pure in fase di non possesso: rincorre sempre l’avversario più vicino come se stesse giocando una finale. Bravo e freddo in occasione del gol.
Gomez: Semplicemente irresistibile. Non sbaglia mai un dribbling, né un passaggio, ed ha sempre un po’ di benzina in più per tornare dietro a difendere. Suoi gli assist per i gol di D’Alessandro e Kurtic. Ha da poco preso la cittadinanza italiana: Conte ci faccia un pensierino per i prossimi Europei.
Kurtic: Ci mette pochissimo ad entrare in partita e a segnare la rete che regala la vittoria all’Atalanta: bravissimo nella circostanza ad inserirsi e a credere in un’errata lettura dei difensori.
I PEGGIORI DELL’ATALANTA:
Nessuna insufficienza.