Max Verstappen, 18 anni, è il vincitore del Gran Premio di Spagna. Il giovane fenomeno olandese è al primo successo della carriera, alla prima gara in Red Bull dopo la promozione al posto di Kvyat. Secondo Raikkonen, terzo Vettel (a lungo in lotta con Ricciardo, che poi ha forato al penultimo giro, arrivando comunque quarto). Gara segnata dal doppio ritiro delle Mercedes.
A 18 anni e 7 mesi, Max Verstappen è il più giovane pilota della storia ad aver vinto un gran premio di Formula Uno, lui che era stato l’anno scorso il più giovane esordiente della storia (a 17 anni).
La partenza: Rosberg riesce a sorpassare Hamilton alla prima curva, mentre Vettel riesce a raggiungere la quarta posizione prima di essere risuperato da Verstappen all’esterno. Poi il fattaccio: Rosberg tenta l’attacco all’interno ma Hamilton chiude la porta; il tedesco va sull’erba, perde il controllo e sperona il britannico; entrambi sono costretti al ritiro.
Alla ripartenza dopo la Safety Car, le Red Bull di Ricciardo e Verstappen guidano la corsa, mentre Sainz su Toro Rosso, fa da tappo alle due Ferrari: Vettel lo supera all’ottavo giro, mentre Raikkonen fatica ad effettuare il sorpasso sullo spagnolo.
Già al 12esimo giro è il momento del primo pit stop (l’ipotesi dunque è di una gara su tre soste): Vettel ritarda la sosta rispetto a Raikkonen ed entra al 15esimo giro (le Red Bull sono entrate 3-4 giri prima), tentando poi una serie di giri veloci in avvio di stint.
Il terzetto si va via via compattando: Vettel prova ad avvicinarsi a Verstappen, che a sua volta alza il ritmo e si avvicina al leader della corsa Ricciardo. La Ferrari del tedesco è più veloce nel primo e secondo settore, più lenta nel terzo. Anche Raikkonen si riavvicina.
Seconda sosta: Ricciardo rientra al 29esimo giro, Vettel al 30esimo; Verstappen e Raikkonen aspettano, cambiando strategia e tentando due sole soste. Il calo di prestazione della Red Bull del 18enne è evidente ed è costretto a rientrare al 35esimo giro, tentando però di andare sino alla fine, con Raikkonen che subito reagisce e rientra il giro successivo e monta anche lui gomma bianca.
A sorpresa, Vettel rientra al 38esimo giro e monta gomma media per arrivare fino alla fine, confidando in un calo di prestazione degli avversari nei giri finali, mentre Raikkonen tenta l’assalto a Verstappen. Ricciardo rientra al 43esimo giro e monta gomma media, venendo superato dai tre inseguitori.
Raikkonen è sotto il secondo e tenta di sorpassare Verstappen, avvicinandosi ma non riuscendo ad iniziare la manovra; Vettel sta rimontando ma Ricciardo lo incalza alle spalle. Mancano 15 giri al termine. Vettel e Ricciardo però, con gomma più fresca si avvicinano inesorabilmente.
Al 59esimo giro, Ricciardo tira una staccata lunghissima su Vettel sfiorando il contatto, ma va lungo e il tedesco lo risupera nella curva successiva. Al giro successivo, Ricciardo è sempre vicino ma desiste per poi riprovarci a 6 giri dal termine: Vettel però resiste.
Raikkonen aspetta il momento buono per tentare il sorpasso sulla Red Bull al comando, mentre Vettel riesce a mettere un doppiato fra se e Ricciardo. A 2 giri dal termine Ricciardo fora e Vettel è certo del terzo posto, mentre Raikkonen è costretto a cedere verso il giovane fenomeno della Red Bull.
(Foto da Twitter: @RedBullRacing)