Ecco le pagelle dell’anticipo della 38esima giornata di Serie A (clicca qui per la cronaca del match)
MILAN: Donnarumma 6,5; De Sciglio 6, Alex 4,5 (dal 21′ s.t. Calabria 6), Mexes 5,5, Romagnoli 5,5; Kucka 5,5, Locatelli 5, Bertolacci 5,5 (dal 12′ s.t. Bonaventura 5,5); Honda 5,5; Bacca 6, Balotelli 5,5 (dal 1′ s.t. Luiz Adriano 5,5). All.: Brocchi.
I MIGLIORI DEL MILAN
De Sciglio: è senza ombra di dubbio il meno statico della difesa del Milan; protagonista di numerosi disimpegni vincenti e progressioni palla al piede. Nel suo ruolo ideale (terzino destro) è molto più utile alla sua squadra.
Bacca: lo si accusa di partecipare poco alla manovra. Tocca un pallone in area di rigore e lo spinge di forza dentro la porta. L’unica luce nel buio rossonero.
I PEGGIORI DEL MILAN
Locatelli: rischia di trasformare l’emozione per l’esordio in Serie A a San Siro in un incubo: colpevole sul gol dell’1-0, rischia di farsi espellere dopo alcuni interventi pericolosi (già ammonito). Non regge il peso dell’attacco giallorosso e viene sovrastato dai muscoli di Strootman in mediana.
Alex: lentezza esasperante e preparazione atletica approssimativa contribuiscono a rendere la partita del brasiliano disastrosa. Colpevole anche lui nel gol dell’1-0 in cui tiene tutti in gioco, rischia di far affondare la sua squadra con uno sciagurato retropassaggio alla fine del primo tempo. Il peggiore.
ROMA: Szczesny 6,5 ; Florenzi 6, Rudiger 6, Manolas 6, Digne 6,5; Strootman 6,5 (dal 18′ s.t. Totti 6), De Rossi 6, Pjanic 6,5; Salah 7 (dal 40′ s.t. Dzeko), Nainggolan 6, El Shaarawy 7 (dal 32’s.t. Emerson 6,5). All.: Spalletti.
I MIGLIORI DELLA ROMA
Salah: È una spina nel fianco per la difesa rossonera: i suoi scatti brucianti mandano in bambola prima Mexes, poi Romagnoli. Padrone assoluto della fascia sinistra, dimostra grande freddezza in occasione dl gol, occasione in cui dimostra di essere uno dei contropiedisti più letali al momento.
El Shaarawy: è l’ex della partita e riesce nell’intento di punire chi non ha creduto in lui. Prende confidenza con la porta minuto dopo minuto e segna un gol da attaccante vero. Sembra addirittura non voler infierire data la manifesta superiorità nei confronti dei diretti avversari.
I PEGGIORI DELLA ROMA
Nessun giocatore sotto la sufficienza.