Aspre polemiche in Brasile sul nuovo governo di Michel Temer. L’avvocato, nonché membro del Partito Democratico brasiliano, ha deciso di non dare spazio né alle donne né ai neri nel suo esecutivo post-Rousseff.
“In che mondo vivono questi governanti? Siamo regrediti di tre anni”, afferma la scrittrice e storica femminista Rosiska Darcy de Oliveira. “Quello che ci spaventa di Temer – ha concluso la scrittrice – è che non capisce che i diritti delle donne e dei neri non appartengono ad un solo partito ma sono il frutto di una lotta storica di donne e neri per la difesa dei loro diritti
Anche il “Gruppo donne nere brasiliane” ha manifestato il suo disprezzo per questa decisione: “Vergognoso”. Marcelo Dias, componente della commissione per le pari opportunità razziali è molto scettico su questo nuovo governo: “Sono molto scettico – ha detto – che questo governo proseguirà le politiche di inclusione che abbiamo portato avanti negli ultimi anni”.
Dall’altro lato non è tardata a arrivare la replica del nuovo governatore brasiliano: “Ristabilire la credibilità del Brasile. La mia prima parola al popolo brasiliano sarà la parola ‘fiducia’, fiducia nel nostro carattere, nella nostra democrazia, nella ripresa della nostra economia”.