Sono stati denunciati 6 soggetti alla Procura della Repubblica di Vercelli per frodi in pubbliche forniture. Il danno erariale individuato è stato quantificato in 2,6 mln di euro. Gran parte del denaro derivava dall‘importo che numerose ASL sparse sul territorio nazionale corrispondevano alla cooperativa che gestiva una comunità terapeutico – minorile ottenendo in cambio un servizio ritenuto non sufficiente.
Dall’indagine è emerso che i pazienti che risiedevano nella struttura non ricevevano l’adeguata assistenza psicologica e non prendevano parte ad adeguati percorsi di recupero, ricevendo anche minori ore di trattamenti psicoterapeutici rispetto a quanto pattuito con la Pubblica Amministrazione. La comunità, disattendendo quasi tutte le prescrizione impartite dagli organi di vigilanza, ospitava dei minori in luoghi non adatti alle loro necessità, ai quali venivano somministrati pasti quotidiani non adatti ai loro bisogni.
Il danno erariale è stato individuato a seguito di un‘investigazione a tutela della spesa pubblica nel comparto sanitario eseguita dal Nucleo Polizia Tributaria Vercelli, che ha segnalato poi alla magistratura il fatto.
L’indagine si è conclusa con gli accertamenti svolti dalle Fiamme Gialle, coordinati dapprima dalla Procura della Repubblica di Vercelli, attraverso l’analisi della documentazione contrattuale stipulata con Enti Pubblici e delle spese sostenute dalla struttura sanitaria.
Il 6 maggio scorso il GUP del Tribunale di Vercelli ha disposto il rinvio a giudizio dei soggetti denunciati.