La Guardia di Finanza di Napoli ha effettuato un sequestro di beni nei confronti di Nicola Schiavone, figlio di Francesco Schiavone (noto con l’appellativo di “Sandokan”). A rendere possibile l’operazione sono state le rivelazioni di alcuni pentiti del clan dei Casalesi.
Il valore complessivo dei beni confiscati ammonta a 15 milioni di euro. Tra le proprietà sequestrate suscita curiosità una villa a Casal Principe (Caserta), arredata in pieno stile “gomorra”, piena di oggetti di lusso e particolari in oro.
I sequestri effettuati comprendono 11 società, 10 immobili, 16 auto (molte delle quali utilitarie), conti correnti e polizze assicurative. A gestire i beni era Nicola Pirozzi, detto “o’ picciuotto”, visto che Nicola Schiavone è arrestato dal 2010 e detenuto in regime di 41bis nel carcere di L’Aquila.