I Carabinieri del ROS, nell’ambito dell’operazione ‘Zenit’, hanno arrestato 11 persone (8 già si trovavano in carcere), ritenute responsabili di associazione mafiosa, estorsione, gestione illecita del gioco d’azzardo on line e raccolta illegale di scommesse su eventi sportivi.
Il clan dei casalesi sgominato è riconducibile al noto detenuto Michele Zagaria.
Gli arrestati sono: Angelo Bamundo, Carlo Bianco (detenuto), Uldarico Ciccarelli (detenuto), Michele Fontana, classe 70 (detenuto) e Michele Fontana classe 71 (detenuto), Giovanni Garofalo (detenuto), Giuseppe Garofalo (detenuto), Paolo Natale, Francesco Perna (detenuto), Tommaso Tirozzi (detenuto), Armando Zara (arresti domiciliari).
Le attività investigative del ROS hanno accertato la gestione monopolistica, da parte del sodalizio, di sale giochi, centri scommesse ed internet point in alcuni comuni del casertano nonchè l’imposizione e la distribuzione esclusiva di slot machines illecitamente modificate.
Sono state inoltre documentate numerose estorsioni in danno di imprese ed attività commerciali e modalità di riciclaggio dei proventi attuate con il concorso di funzionari di banca compiacenti in favore di prestanome del sodalizio.