Ancora sangue in Turchia in seguito all’esplosione di un’autobomba in una zona centrale a Diyarbakir, principale città curda nel sud-est del paese. L’obiettivo dell‘attentato era un blindato della polizia.
Sono almeno 3 gli agenti morti e 45 le persone rimaste ferite. Tra queste ci sarebbero 12 poliziotti e 7 civili, presunti militanti del Pkk.
Proprio in questa regione il governo aveva condotto un’offensiva contro il Pkk. A marzo Ankara aveva dichiarato conclusa l’operazione che avrebbe ha causato 300 vittime fra i militanti del Pkk.