Un ginecologo di Firenze è finito in carcere con l’accusa di violenza sessuale aggravata e continuata. A denunciare le visite del medico 60enne sono state le sue pazienti.
L’uomo esercitava in una struttura privata nel capoluogo toscano ed in una pubblica in provincia, palpeggiava le pazienti e si strusciava con loro. I casi contestati riguardano sette donne, tra queste ci sarebbe anche una minorenne.
Due violenze si sono verificati nella struttura privata e cinque in quella pubblica. Le pazienti, che non si conoscevano tra loro, hanno tutte presentato denuncia.
Almeno in un caso, è emerso dalle indagini, il ginecologo avrebbe somministrato alla paziente un farmaco narcotizzante per limitarne la reattività.
Il medico utilizzava manovre che definiva “terapeutiche”, simulando atti sessuali o strofinando i suoi genitali su di loro.