Arriva il nuovo antidoto contro stress, mal di testa, mal di schiena e altre numerose malattie. Nato e diffuso nell’antico oriente, lo Shaolin sarà la novità per ritrovare il benessere fisico e mentale.
Questa disciplina è stata dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità e sarà protagonista al Festival dell’Oriente in Italia, a Roma l’8 maggio e Milano il 4 giugno, dove presiederà il maestro Shi Yan Hui, monaco guerriero di 34esima generazione e unico rappresentante ufficiale per l’Italia della dottrina.
La disciplina è costituita dalla pratica delle arti marziali (Wu), dalla meditazione (Chan) e dall’osservanza della medicina tradizionale cinese (Yi). Un mix di meditazione e arti marziali che risanerebbero la mente e il corpo: una cultura millenaria che si pone l’obiettivo anche della ricerca della salute, esercizi che possono essere praticati da tutti senza limiti di età.
La pratica dello Shaolin agirebbe su tre fronti: sul corpo (rafforzamento e tonificazione della muscolatura, aumento della forza fisica e del senso d’orientamento), sulla mente (relax, eliminazione della depressione, dello stress e della tristezza) e sulla salute (perché contribuisce a prevenire e combattere dolori a livello lombare, mal di schiena, cervicale ed emicranie).