Dopo l’arrivo in Italia dei tanto attesti tabulati telefonici di cinque dei tredici cittadini egiziani di cui il Pm Colaiocco e il procuratore Pignatone avevano chiesto i dati, le indagini sulla morte di Guido Regeni si fanno sempre più spedite.
Domenica a Il Cairo si incontreranno di nuovo gli inquirenti egiziani e italiani che indagano sulla morte del ricercatore friulano. Da Roma partiranno un funzionario dello Sco e un ufficiale del Ros che hanno seguito l’inchiesta fin dal principio.