Smascherati dai colleghi del comando di Zona 4 a Milano, 3 vigili urbani sono indagati per truffa e peculato, perché sorpresi durante il proprio turno di lavoro in lunghi pranzi al ristorante: i 3 agenti, una volta ritornati, segnavano come straordinario il tempo passato in ufficio.
Secondo quanto dichiarato dal Pubblico Ministero Giovanni Polizzi, i 2 agenti si sarebbero recati al ristorante per 63 e 73 volte, mentre l’ufficiale per 11 volte. I 3 uomini sono stati scoperti grazie alla “tessera mensa” con la quale effettuavano il pagamento, una carta elettronica capace di registrare l’orario di utilizzo della stessa.
Il comandante della polizia di stato ha confermato che non si tratta di un caso isolato: “Sono più di 10 in 2 anni i casi di agenti che non rispettano l’orario della propria pausa pranzo. In caso di singole violazioni, siamo intervenuti solo a livello disciplinare, con rimproveri e multe pari a quattro ore di stipendio; se i fatti saranno confermati per come appaiono, si tratterebbe senz’altro di truffa“.