Ormai è ufficiale, l’iniziativa è stata presentata. Austria, Germania, Danimarca, Svezia, Norvegia potrebbero veder estesi i controlli temporanei alle frontiere interne fino a sei mesi, ma solo per confini particolari, non dunque il Brennero. La Commissione Ue lo ha raccomandato al Consiglio, soltanto per questi cinque Paesi.
Si raccomanda poi la liberalizzazione dei visti per i turchi nell’area Schengen.
L’iniziativa, per la Germania riguarda i confini con l’Austria, per l’Austria quelli con Ungheria e Slovenia, è stata presentata dal vicepresidente vicario della Commissione Ue Frans Timmermans e dal commissario europeo alla Migrazione Dimitris Avramopoulos.
La Commissione europea, inoltre, ha proposto di esentare dai visti i cittadini turchi che viaggiano nello spazio Schengen, sotto alcune condizioni, nel quadro dell’accordo firmato il 18 marzo tra Ue e Turchia sulla gestione della crisi dei migranti.
Adesso l’ultima parola spetta al Consiglio Ue e all’Europarlamento.
Per Matteo Renzi “Come ha sottolineato anche il ministro degli Esteri tedesco, ciò che abbiamo visto dall’altra parte del confine è puro esercizio di propaganda“, ha affermato il premier durante il question time alla Camera in riferimento alla chiusura del Brennero per controllare il flusso dei migranti.
“La chiusura della frontiera è poco più di un argomento da campagna elettorale”, ha aggiunto Renzi.