Quattro tra medici e responsabili della clinica Mangiagalli di Milano sono finiti nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio colposo in relazione alla morte di Claudia Bordoni, la 6enne incinta di due gemelle ricoverata per complicazioni durante la gravidanza.
Per il personale medico risultano iscrizioni a garanzia in vista dell’autopsia sul corpo della donna, fissata per giovedì. Tutte e quattro le persone coinvolte avevano avuto in cura la donna morta il 28 aprile nell’ospedale milanese. Al San Raffaele e all’ospedale di Busto Arsizio, invece, non risultano indagati.