Turbativa d’asta è l’accusa mossa al sindaco di Lodi, Simone Uggetti (Pd), che è stato arrestato questa mattina dal Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Lodi.
La vicenda riguarda l’appalto per la gestione delle piscine comunali scoperte in via di aggiudicazione alla società Sporting Lodi. In manette anche l’avvocato Cristiano Marini, responsabile della società sportiva. Uggetti è stato sospeso dalla carica di primo cittadino. Le forze dell’ordine hanno acquisito documenti in Comune.
L’inchiesta è nata dalla denuncia presentata da una funzionaria comunale incaricata di predisporre il bando di gara ritenuto pilotato. La donna, secondo quanto riferito, si sarebbe lamentata di aver subito “pressioni indebite” da parte del primo cittadino per la stesura del bando che sarebbe stato ritagliato su misura per far vincere la società Sporting Lodi.
Le motivazioni del gip Isabella Ciriaco sull’ordinanza di custodia cautelare: “Pur davanti alla consapevolezza di realizzare degli illeciti, gli indagati manifestano apertamente il fastidio derivante da chi denuncia le loro condotte nefaste, contrarie alla legge e all’interesse pubblico. Un atteggiamento del tutto disinvolto, disarmante quanto allarmante”.