Come ogni domenica, Papa Francesco si è affacciato su Piazza San Pietro per la recita dell’Angelus Domini, soffermandosi prima di tutto sul Vangelo odierno, dedicato al mandato che Gesù Cristo ha affidato agli Apostoli preannunciando la venuta dello Spirito Santo.
Il Papa ha commentato: “La Chiesa sia guidata dalla Luce e dalla forza dello Spirito Santo, affinché il dono della salvezza, dell’amore e misericordia di Dio arrivi a tutti. Gesù è vicino a noi, in mezzo a noi: lo Spirito è fuso in noi attraverso i sacramenti, ci guida nel distinguere il bene dal male e a praticare la carità. La pace di Gesù sgorga dalla vittoria sul peccato”.
Il Papa ha poi detto: “Il mio cordiale pensiero va ai fratelli delle chiese d’Oriente che oggi celebrano la Pasqua, mentre ricevo con profondo dolore le drammatiche notizie provenienti dalla Siria, da Aleppo in particolare. Esorto a rispettare la cessazione delle ostilità e a rinforzare il dialogo, unica strada possibile per arrivare alla pace”.
Poi si è soffermato sul tema degli abusi sui minori: “É un fatto inaccettabile. I minori vanno protetti e gli abusatori vanno puniti severamente”.
Francesco ha poi salutato i pellegrini italiani, ma anche quelli giunti da Madrid, Barcellona e Varsavia, la comunità Abramo, i fedeli di Olgiate e Bagnolo Mella.