Un’altro pretendente per il club rossonero. Dalla Cina le indiscrezioni riferiscono che Jack Ma, fondatore del Alibaba Group (nonchè proprietario di del club calcistico del Guanghzhou Evergrande) sarebbe tra i membri di una cordata interessata al Milan.
Ancora una volta, dunque, arrivano dalla Cina le manifestazioni d’interesse per i club calcistici milanesi, a pochi giorni dal comunicato ufficiale della Suning, pronta ad entrare in società nell’Inter. Un’altra possibile pista per la cessione del Milan, invece, potrebbe essere Li Ka Shing, il proprietario di Hutchison Whampoa, colosso delle telecomunicazioni che, tra l’altro, sta gestendo negli ultimi l’accorpamento tra la 3 e Wind.
Il possibile ingresso nel Milan di una cordata cinese dipendono dalle scelte dell’attuale proprietario, Silvio Berlusconi: dopo il fallimento della trattativa con Bee Taechaubol, le cautele non mancano e comunque la cessione di quote (si parla di almeno il 60% delle azioni) arriverebbe per una valutazione praticamente dimezzata rispetto alla trattativa con il broker thailandese.
L’assemblea degli azionisti di domani potrebbe essere il primo passo di una trattativa da avviare nei prossimi 15-20 giorni e chiudersi nel corso dell’estate. Le smentite dai diretti interessati si sprecano visto il momento delicato (“No comment” sono giunti sia da Alibaba sia dalla famiglia Berlusconi), ma potremmo essere davvero ad una svolta.