Il presidente del Milan, Silvio Berlusconi, avrebbe deciso di trattare con alcune cordate cinesi, in seguito al fallimento della trattativa con Bee Taechaubol: le ipotesi più attendibili sono legate ai nomi di Alibaba Group Holding Ltd e Hutchison Whampoa Ltd, due colossi dell’industria cinese.
L’azienda Alibaba, specializzata nell’e-commerce, è stata fondata nel 1999 da Jack Ma a Hangzhou ed è attualmente la 269esima più ricca al mondo, considerando i ricavi da 4.36 miliardi di dollari annuali e le vendite per 11.48 miliardi. Il proprietario Jack Ma, è il secondo uomo più ricco della Cina e da alcuni anni possiede anche il 20% del gruppo Suning.
La seconda cordata invece è nata dall’unione di due società (avvenuta nel 1977) risalenti al XIX secolo, con base ad Hong Kong: Whampoa Dock (1863) e Hutchison International. Il suo presidente si chiama Li Ka Shing ed è l’uomo più ricco di Honk Kong e il ventesimo al mondo. Impegnata nel commercio via mare, nella gestione dell’energia e delle infrastrutture, nel settore finanziario, fino ad arrivare alle telecomunicazioni, l’azienda conta 35.1 miliardi di dollari di entrate e si attesta al 118esimo posto in ordine di ricchezza.