La Squadra Mobile di Varese ha arrestato Alessandro Argenziano, 41enne accusato dell’omicidio della moglie. Il delitto è stato commesso esattamente un anno fa, il 26 aprile 2015.
Dietro il delitto ci sarebbe come movente l’intenzione “di entrare in possesso di una polizza di risparmio che la donna aveva stipulato a proprio nome”. La donna, Stefania Amalfi (sposata con Argenziano dal 2014), era stata ritrovata in una casa popolare nei pressi di Varese e inizialmente si era avanzata l’ipotesi suicidio.
Le indagini della polizia avrebbe però evidenziato che Argenziano avrebbe organizzato “una vera e propria messa in scena”, riducendo la donna in uno “stato di semi incoscienza per poi soffocarla”, riuscendo persino a farle scrivere una lettera di addio, abusando dei suoi problemi piscologici, operando violenza anche sul piano fisico e convincendola a non ascoltare gli appelli dei propri familiari.
L’uomo, ora legato sentimentalmente ad un’altra donna, sarebbe anche accusata di violenza sessuale ai danni di una senzatetto romena.