Per 150.000 futuri pensionati italiani oggi è un giorno importante. È infatti cominciato il viaggio delle ‘buste arancioni’ inviate dall’Inps per informare gli italiani su quando andranno in pensione e su quanto percepiranno mensilmente. L’Inps vuole che ci sia chiarezza da parte di tutti sulla propria situazione finanziaria futura.
L’invio delle buste sarà casuale relativamente all’età e alla professione dei destinatari. Ovviamente, le spedizioni sono dirette solo a quanti non sono ‘digitalizzati’, cioè muniti del pin dell’Inps o dello Spid, la password unica che permette l’accesso online ai diversi servizi della pubblica amministrazione.
All’interno della busta una lettera di tre pagine, con la storia contributiva, la previsione della data di uscita, l’importo dell’assegno e del rapporto tra busta paga e quanto si avrà in tasca una volta a riposo. L’obiettivo dichiarato è quello di rendere consapevoli e quindi vigili i cittadini sul proprio futuro.
Foto da Twitter.