I funerali di Prince, i cui resti sono già stati cremati, sono stati celebrati in forma privata.
Lo ha reso noto direttamente un comunicato del suo entourage, riferendo che l’ultimo addio alla star è stato dato con una piccola cerimonia privata alla quale ha partecipato un gruppo ristretto di familiari, amici e musicisti più vicini alla star.
E rimane ancora un mistero la sua morte. Adesso l’interrogativo è su chi erediterà la sua fortuna e il suo presunto tesoro musicale di inediti chiuso nella cassaforte della sua residenza alle porte di Minneapolis.
Mentre si attende l’esito ufficiale dell’autopsia e degli esami tossicologici, che potrebbero richiedere settimane, i suoi cd vanno a ‘ruba’ e attorno alla sua villa c’è un pellegrinaggio incessante di fan con fiori e palloncini viola, colore distintivo dell’artista, dopo il suo capolavoro ‘Purple rain’.
I suoi ammiratori gli hanno organizzato via Facebook dei funerali jazz lunedì a New Orleans. I partecipanti vestiranno di viola e ci saranno bande in Marcia, mentre al tramonto verranno liberate colombe bianche nello storico quartiere di Tremé, luogo di nascita della musica jazz di New Orleans.
Ventidue anni dopo la sua uscita, invece, tornerà nei cinema ‘Purple rain’, il cult film con Prince, che ne curò anche la colonna sonora: lo ha annunciato la catena di movie theater ‘Amc Theatres’, che lo proporrà in 87 delle sue sale fino a giovedì.