Dopo il polverone sollevato dalle parole del presidente dell’Anm, Piercamillo Davigo, torna sull’argomento giudici e politici, il vice presidente del Csm, Giovanni Legnini, che dichiara come le due categorie “non devono andare a braccetto, ma non è bene neppure la guerra continua”.
“Mi piacerebbe un Paese che osserva di più il principio della separazione dei poteri”, ha aggiunto. “La riforma della legge sulla prescrizione – ha sottolineato – è una priorità”.