Ultima giornata a Riccione per gli assoluti italiani di nuoto e ancora grandi prestazioni in chiave olimpica.
La finale del giorno erano i 200 stile libero e a vincere è stato (a sorpresa) Gabriele Detti, che si prende un altro titolo italiano dopo 400 e 800 (e l’argento nei 1500) con un incredibile ultima vasca in rimonta dal settimo posto ai 150 metri. Il tempo è di 1’47.72: battuti in ordine Luca Dotto e Andrea Mitchell D’Arrigo (favorito della vigilia).
Martina Carraro vince i 100 rana con il tempo di 1’06.41, nuovo record italiano (che apparteneva ad Ilaria Scarcella, oggi seconda), tempo più basso di oltre mezzo secondo rispetto al limite A per Rio 2016 e sesto crono stagionale al mondo.
Titolo italiano per la 17enne Ilaria Cusinato nei 200 misti, con il tempo di 2’12.71 (record nazionale cadetti, a un passo dalla qualificazione per Rio 2016), che vale la qualificazione per gli europei di Londra.
Nei 50 stile libero donne, vittoria di Silvia di Pietro su Erika Ferraioli con il tempo di 25.05 (qualificazione raggiunta per gli europei, non per l’Olimpiade). Nei 200 rana, titolo italiano per Luca Pizzini su Flavio Bizzarri: il tempo è di 2’10.62 (il limite per Rio era di 2’10 netti, che sarebbe stato raggiunto senza un crollo nel finale).
Nei 200 farfalla uomini, primo titolo italiano in carriera per Giacomo Carini in 1’57.01 (suo personale), che vale la qualificazione per gli Europei di Londra. Nei 50 dorso, vittoria per Simone Sabbioni in 25.09, che fa doppietta dopo la vittoria nei 100 metri. Nei 1500 stile libero femminili, vittoria per Simona Quadarella con il tempo di 16’15.39.
(foto da Twitter: @Federnuoto)