I carabinieri hanno documentato con video giornalieri il comportamento dell’insegnante dal febbraio di quest’anno. Sono emerse le violenze gratuite, gli strattoni e le spinte a cui venivano assoggettati i bimbi. I carabinieri hanno documentato anche la condizione di timore e soggezione psicologica dei bimbi.
I bimbi venivano sgridati e minacciati con tono di voce vessatorio. I piccoli erano strattonati più volte solo perché non erano in grado di tirarsi su da soli i pantaloni oppure perché non riuscivano a raggiungere in tempo un punto nell’aula dove l’insegnante aveva deciso di radunarli.