La accusano di fare il malocchio e così decidono di rapirla e picchiarla. La vittima è una donna di 30 anni di Cesena, costretta anche a bere una bottiglia di acqua bollente per purificarsi dal sortilegio. Quattro persone, tutte della stessa famiglia – tre originari di Taranto e uno di Bologna – sono state dunque arrestate.
Gli aguzzini, dopo le minacce e le botte al padre e al fidanzato della donna, hanno obbligato la 30enne a salire in auto con loro per poi portarla in un casolare di campagna dove si è consumato il fatto. La vittima è riuscita a salvarsi inventando una sorta di rito per togliere il malocchio ad una 22enne.
La giovane, mente organizzativa della spedizione, credeva di essere stata colpita da qualche sortilegio. Nei giorni precedenti l’arresto, i quattro avevano di nuovo aggredito i familiari della donna. Le accuse sono sequestro di persona, violazione di domicilio, lesioni personali e violenza privata.