Affondo finale di Donald Trump nelle primarie repubblicane in vista delle elezioni presidenziali del 2016. Netta la sua affermazione nell’importantissimo test di New York: il tycoon (newyorkese doc) ha ottenuto il 69,5% delle preferenze. Solo il 18,3% per John Kasich e il12,1% per Ted Cruz.
Ma sul fronte democratico c’è sempre Hillary Clinton a ribattere colpo su colpo. Anche se la sua ultima affermazione è stata decisamente più contenuta rispetto a quella di Trump: alla ex First lady il 57,6% dei voti contro il 42,4% di Bernie Sanders
“Una notte incredibile. Faremo l’America più forte e più grande che mai. Grazie New York. Le aziende americane vanno all’estero, gli immigratri illegali sono spesso trattati meglio dei nostri veterani. L’Obamacare è un disastro. Tutto questo finirà”, ha detto Trump parlando alla Trump Tower sulla Fifth Avenue di Manhattan.
“Gente come Trump e Cruz spinge verso un’America divisa e francamente pericolosa. Invece di costruire muri noi abbateremo le barriere. Nessuno in America deve vivere con lo spettro della discriminazione e della deportazione. Bisogna aiutare le persone e aiutarci l’un l’altro, gay, musulmani, uomini e donne”, ha invece affermato la candidata democratica Clinton.