I diritti umani di Anders Behring Breivik sono stati violati in carcere. Lo ha stabilito un tribunale di Oslo. Breivik è l’autore della strage di Utoya, il 22 luglio del 2011, quando uccise 77 persone. Per il tribunale, Breivik sta subendo “trattamenti disumani e degradanti” in quanto viene mantenuto in isolamento totale da circa cinque anni.
La Corte “è giunta alla conclusione che il regime carcerario implica un trattamento disumano di Breivik“. Il tribunale ha invece respinto un’altra richiesta del killer, contrario al controllo della sua corrispondenza, legittimo per la Corte.