Nottata di tensione nel quartiere Secondigliano, Napoli, dove la stazione dei carabineri (sita in via del Macello) è stata bersaglio di svariate raffiche di mitra (circa una ventina i colpi esplosi).
L’assalto è avvenuto intorno a mezzanotte e secondo le prime ricostruzioni sarebbe stato compiuto da quattro persone a bordo di due scooter. I colpi (sparsi in un raggio di 15 metri) hanno provocato danni alle serrande del primo piano dell’edificio e agli stemmi della Repubblica Italiana e della scritta “carabinieri”.
Durissima la reazione del generale Antonio De Vita, comandante provinciale dei carabinieri di Napoli.”L’azione della notte scorsa dimostra che la presenza dell’Arma sul territorio è incisiva e da fastidio alla criminalità. Con molta probabilità a sparare sono stati ragazzi molto giovani, ai quali dico: deponete le armi”.