Si è spento all’età di 89 anni il noto fotografo veneziano Fulvio Roiter. Era nato a Meolo (Ve) il 1 novembre 1926. Roiter è morto ieri sera “serenamente, senza alcun accanimento”, ha precisato la moglie, all’ospedale di Venezia dove venerdì prossimo si terranno i funerali.
Dopo una prima formazione come perito chimico, Roiter dal 1947 si è dedicato alla fotografia privilegiando per venticinque anni circa l’uso del bianco e nero. Attivo dal 1948 a Venezia con il circolo La gondola, ha frequentato assiduamente P. Monti.
Roiter diventò professionista nel 1953. Nell’anno del primo reportage fotografico in Sicilia ha pubblicato (1954) alcune foto su Subjektive Photographie e su Camera. Nel 1957 ha curato un reportage su Brasilia. Ha collaborato dal 1968 con la casa editrice Atlantis di Zurigo; nel 1981 ha fondato la casa editrice Dagor Books.
Tra i suoi reportages più noti si ricordano: Venise à fleur d’eau (1954); Ombrie terre de Saint François (1955); Andalousie(1957); Naquane (1966); Essere Venezia (1977); Laguna (1978); Cantico delle creature (1982); Visibilia (1992); La mia Venezia (1994); Vaticano (1997); Il nuvolario (1998); Champagne (1999); Viaggio italiano (1999); Sardegna. Tutti i colori della luce (2005). Tra i riconoscimenti più importanti, si segnalano il Premio Nadar (1956) e l’ampia mostra personale, tenutasi a Bologna, dal titoloRing (1994).