Sono 116 le persone indagate, a vario titolo, per reati ambientali legati a gestione e traffico di rifiuti speciali, dalla procura di Firenze. Per alcuni indagati sono contestati i reati di associazione a delinquere e falso.
Nel mirino degli inquirenti le società EcoFirenze srl e suoi responsabili che, secondo l’accusa, avrebbero realizzato a fini di profitto un’organizzazione capace di ricevere conferimenti irregolari di rifiuti speciali da parte di officine, carrozzerie e privati ma anche da partecipate comunali come la società ambientale Quadrifoglio e quella dell’illuminazione Silfi.
Nelle indagini sono stati scoperti due trasporti via nave per mandare in Africa (Senegal e Marocco) 37 tonnellate di rifiuti speciali. Le indagini sono state condotte da Forestale, polizia provinciale e Arpat. Tra gli illeciti la violazione degli obblighi di tenuta dei registri e dei formulari.