La corte d’assise di Varese ha assolto otto persone, due carabinieri e sei poliziotti. Erano accusati di omicidio preterintenzionale nel processo con al centro la morte di Giuseppe Uva, deceduto all’ospedale di circolo di Varese nel giugno 2008 dopo aver trascorso parte della notte nella caserma dei Carabinieri. Dopo la lettura della sentenza gli imputati si sono abbracciati, mentre una parente dell’uomo è uscita dall’aula gridando “maledetti”.
La sorella di Giuseppe Uva, Lucia,ha detto “Continueremo la nostra battaglia”. Lucia Uva, parte civile nel processo, si è presentata in aula con una maglietta con stampata la foto del fratello e la scritta ‘Giuseppe Uva-aspetto giustizia’. Dopo la sentenza ha indossato un’altra t-shirt con la scritta ‘assolti perché il fatto non sussiste’.