Sei persone sono finite in manette nel maxi blitz condotto dalla polizia tedesca all’Artemis, una delle più grandi e note case di tolleranza di Berlino. All’operazione hanno preso parte circa 900 agenti.
Le accuse contestate vanno dal traffico di esseri umani alla frode fiscale. La retata della polizia fa seguito a mesi di indagini.
I responsabili dell’Artemis sono accusati di avere evaso circa 17,5 milioni di euro in mancati pagamenti previdenziali a partire dal 2006.Secondo i magistrati, riporta la Bbc, le prostitute e lo staff della casa chiusa erano costretti a dichiararsi lavoratori autonomi per consentire l’evasione dei contributi previdenziali.