Buone notizie dal mercato europeo dell’auto. A marzo i numeri evidenziano una fase di crescita, anche se in misura inferiore rispetto ai primi due mesi dell’anno. Le immatricolazioni – secondo i dati dell’Acea, l’associazione dei costruttori europei – sono state 1.744.986, il 5,7% in più dello stesso mese 2015.
Nei primi tre mesi dell’anno le consegne sono state 3.931.903, con un incremento del 8,1% sull’analogo periodo dell’anno scorso. I dati si riferiscono all’Europa dei 28 più i tre Paesi Efta (Islanda, Norvegia e Svizzera). Ma è sempre Fca a guidare il settre.
A marzo, infatti, il marchio italo-americano è cresciuto in Europa e nei Paesi dell’Efta (Islanda, Norvegia e Svizzera) più del mercato: con 110.592 immatricolazioni il balzo è stato del 13,3% rispetto allo stesso mese del 2015.
La quota sale dal 5,9% al 6,3%. In crescita tutti i brand: +14% Fiat, +14,5% Jeep, +16,8% Lancia e +0,8% Alfa Romeo. Nei primi tre mesi dell’anno le consegne del Gruppo sono state 264.262, il 16,3% in più rispetto all’analogo periodo del 2015, con la quota che passa dal 6,2% al 6,7%.
Nel dettaglio. Fiat 500 e Panda sono le city car più vendute in Europa, insieme hanno ottenuto una quota vicina al 30% nel segmento A e 500L è stata la più venduta del suo segmento, con una quota del 23%. Bene anche 500X e Renegade, stabilmente nelle posizioni di vertice del loro segmento.
In forte crescita la Tipo, che sta scalando le classifiche di vendita e che presto sarà commercializzata anche nelle versioni station wagon e 5 porte. In marzo Fiat Chrsyler Automobiles ha aumentato le vendite in Italia (+21,5% in un mercato cresciuto del 17,4%), in Francia (+10,2% rispetto al +7,5% del mercato), nel Regno Unito (+13,2% contro il +5,3% del mercato) e in Spagna, dove le immatricolazioni di Fca sono aumentate del 12,9% in un mercato calato dello 0,7%.