Secondo i dati Inps relativi al mese di febbraio, in Italia le domande di disoccupazione e le ore di cassa integrazione sono calate. Il calo del primo dato rispetto al mese precedente è stato del 22,7% pari a 105.654 domande (tra Naspi, Aspi, MiniAspi, disoccupazione e mobilità).
Quanto alle ore di cassa integrazione, invece, a marzo sono state complessivamente 52,3 milioni, in diminuzione del 15,3% rispetto allo stesso mese del 2015 (61,8 milioni). Le richieste di indennità di disoccupazione, inoltre, sono state 254.194 con un calo del 28,6%.
La flessione si spiega con il blocco autorizzativo dovuto alle novità introdotte lo scorso anno sugli ammortizzatori sociali, “seppure in maniera meno decisa dei mesi precedenti“. La variazione tendenziale delle ore di cassa integrazione è stata di -12,8% per l’industria e di -50% per l’edilizia.
Il numero di ore di cassa straordinaria a marzo 2016 è stato di 30,6 milioni di euro, in calo del 16,5% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, che aveva presentato un livello di 36,6 milioni di ore. Su base mensile la flessione è stata del 29,2%. Quanto agli interventi in deroga, a marzo si sono avute a 4,3 milioni di ore autorizzate, in aumento del 67,2% su anno e in discesa del 13%.