Dopo circa due settimane di latitanza, lo stupratore che la sera del 30 marzo, in un parcheggio pubblico alla Pineta Sacchetti di Roma, aveva violentato una giovane, è stato arrestato. Si tratta di un 30enne nigeriano, individuato grazie all’identikit diffuso dagli investigatori.
L’uomo, portato in caserma, è stato riconosciuto dalla vittima e rinchiuso nel carcere di Regina Coeli. Nel 2009 l’uomo era stato arrestato a Cave (Roma) dopo aver tentato di abusare di una bimba di 7 anni. La vittima di quel tentativo di violenza era la figlia di una coppia di connazionali che gli aveva dato ospitalità.